Tempo-spirito-spazio
Scienza filosofia e religione occidentale hanno sempre cercato di spiegare la realtà, dando per scontato che la realtà fosse semplicemente quello che appare ai nostri sensi diretti.
Ma ora, dopo millenni e secoli di evoluzione (o in-voluzione) con gli strumenti stessi creati per accedere alla verità, scomponendo la materia inerte, il concetto di realtà sta perdendo i suoi connotati più precisi. La ricerca della conoscenza ha portato l’uomo al centro del cosmo, il sapere stesso, non era un mezzo, ma un potere, che ha dimenticato la nostra vera natura reale. Manipolante e manipolata la memoria ci ha lentamente riportato ad una conclusione alboreale: per arrivare alla verità occorre una mente vuota, cioè sgombra da pregiudizi e schemi precostituiti (resettare). Riappropriarsi dello spirito primordiale, che ha plasmato l’essenza, dando vita a una tridimensione non solo limitata allo spazio e al tempo ma generando un altro piano che non esiste in natura, o che forse è la natura stessa. Ritornare atomi, ritornare particelle, e connettersi in materia.
Pulviscolo intraprende un nuovo percorso composto da tanti momenti differenti per innescare nuove scintille, creare mondi alternativi e sperimentare punti di vista. Questo percorso prende il nome di in•materia.
Il primo appuntamento:
lunedì 22 luglio ore 21
Palazzo Pretorio (Terra del Sole)
Andrea Fantini racconta il suo libro Un autunno caldo (Codice edizioni)
un evento a cura di Pulviscolo Ass. Cult.
in collaborazione con Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole

Intrecciando storia dell’ambiente e dell’energia, ecologia ed economia politica, Un autunno caldo ricostruisce l’enorme impatto dell’uomo sul pianeta Terra e ne analizza le conseguenze. Giungendo a una conclusione tanto semplice quanto radicale: più che scommettere su qualche miracolo tecnologico, per superare la crisi attuale è necessario trasformare il sistema che l’ha prodotta. La nostra specie infatti è sempre riuscita ad adattarsi a svariate condizioni ambientali, ma per farlo ha attraversato catastrofi, rivoluzioni, fallimenti e cambi di rotta. E ora siamo davanti a un bivio che ci obbliga a immaginare un modo diverso di stare al mondo. Pulviscolo, quindi, inaugura questo nuovo percorso con un tema fondamentale che ci spinge a immaginare nuovi modi di vivere e a rivoluzionare i nostri punti di vista. Proprio qui sta la poesia, nell’infrangere tutte le leggi e nel rovesciare ciò che sembra irremovibile.